Il programma della giornata Ci incontreremo al mattino presto, a Rosciolo dei Marsi, un pittoresco borgo che segna l’inizio del nostro trekking. Da qui, partiremo alla scoperta del territorio, un paesaggio straordinario che custodisce il cuore selvaggio dell’Appennino. Durante la camminata, parleremo delle impostazioni della macchina fotografica, per aiutarti a catturare ogni dettaglio: come regolare l’esposizione, scegliere il giusto obiettivo e costruire una composizione fotografica che renda giustizia alla magnificenza del paesaggio e degli animali.
Un incontro con la natura
Ma non è solo tecnica. Lungo il percorso, ti guiderò anche alla scoperta dei grifoni: esploreremo la loro biologia, i loro comportamenti, e il ruolo fondamentale che giocano nell’ecosistema.
Il pranzo e la quiete dell’attesa Dopo circa un’ora di cammino, raggiungeremo la nostra location, un punto panoramico da cui potremo ammirare l’intera valle e i versanti più impervi. Qui faremo una pausa pranzo al sacco (non incluso), ma sarà anche l’occasione per scambiare idee e osservazioni prima di iniziare il vero e proprio appostamento.
Seduti sulla roccia, con lo sguardo rivolto al cielo e al paesaggio circostante, dovremo rimanere immobili e silenziosi, in pieno rispetto per la natura e per questi straordinari rapaci. Ogni movimento potrebbe disturbare il passaggio dei grifoni, ma la pazienza sarà premiata. All’improvviso, uno o più di questi maestosi volatili potrebbero sorvolare le nostre teste, offrendo uno spettacolo indescrivibile. Sarà il momento perfetto per scattare le foto che racconteranno la bellezza di questi animali e l’emozione dell’incontro. La giornata inizia di buon mattino, partendo dal pittoresco paese di Barrea, che si affaccia sul Lago di Barrea, uno dei laghi artificiali più belli della regione. Il sentiero si snoda tra boschi di faggi e abeti, alternando tratti più ripidi a tratti più dolci. Inizia subito in salita, ma la pendenza non è mai troppo impegnativa. In questo tratto, se siete fortunati, potreste anche incontrare alcuni degli abitanti della zona, come cervi, cinghiali o caprioli, che si aggirano tra gli alberi. Il canto degli uccelli, insieme al fresco profumo della vegetazione, rende il trekking un’esperienza molto piacevole.